Quali Risarcimenti Si Possono Ottenere per un Caso di Malasanità?
In un caso di malasanità, il risarcimento rappresenta il riconoscimento legale del danno subito dal paziente. Ma quali sono i tipi di risarcimenti a cui si può avere diritto? E come vengono calcolati? Vediamo nel dettaglio.
Tipologie di danni risarcibili
Il risarcimento per malasanità può coprire diversi tipi di danni:
- Danni fisici: Risarcimento per lesioni, peggioramenti delle condizioni di salute, invalidità permanente o temporanea.
- Danni morali: Riconoscimento del disagio psicologico subito a causa della malasanità. Questo può includere stress emotivo, depressione o sofferenza dovuta a un trattamento sbagliato.
- Danni economici: Oltre ai danni alla salute, è possibile richiedere un risarcimento per le spese sostenute a causa dell’errore medico, come costi aggiuntivi per cure mediche, interventi chirurgici correttivi, o l’impossibilità di lavorare.
Calcolo del risarcimento
Il calcolo del risarcimento varia a seconda della gravità del danno subito. In generale, viene utilizzata una tabella medico-legale che quantifica l’entità del danno in termini di punti di invalidità. A ciascun punto corrisponde un importo economico che, sommato, determina il risarcimento finale.
Esempi concreti
Per dare un’idea più precisa, si può considerare il caso di un intervento chirurgico eseguito in modo errato, che ha causato una grave disabilità al paziente. Il risarcimento in questo caso includerebbe sia i costi per il trattamento correttivo, sia un risarcimento per il danno permanente alla salute e per il dolore psicologico subito.